L'Astratek è un impianto neuronico che permette di manipolare (hackerare) il proprio cervello, modificando la sua chimica e le connessioni tra i neuroni. Il nome richiama il concetto di "astratto" e di "tecnologia".
L'Astratek è un complesso sistema di dischi nanometrici, che vengono innestati in parte nella colonna vertebrale e in parte nel cervello. L'impianto nel suo insieme funziona come un cervello artificiale integrato con il cervello organico.
Le sue complete potenzialità sono variabili, perché dipendono molto dal soggetto e dalla sua natura biochimica, ma in linea di massima permette di espandere le percezioni sensoriali e di incrementare l'efficienza cerebrale. Per esempio, permette di espandere un'emozione soffocando le altre, togliere ogni distrazione per massimizzare la concentrazione, creare allucinazioni, modificare l'uso di un senso e aumentare l'empatia o la logica.
Usato alla perfezione, in teoria permetterebbe di trasformare una mente semplice in un cervello dalle capacità infallibili. Nella pratica, nessun essere umano è in grado di sfruttarlo al massimo delle potenzialità.