segui la pagina su Facebook!

Anno 14100, Quarta Era

Attenzione! Le pagine degli anni potrebbero contenere informazioni che possono svelare la trama di un libro
Questa pagina dovrebbe essere vista soltanto dopo aver letto il libro o i libri a cui è collegata.
La Colonia Fantasma - Copertina
« I savariani, un popolo che proviene da una galassia lontana, sono finiti alla deriva nel sistema Solare e per tornare a casa hanno bisogno del nucleo di Nuova Alba, il primo pianeta costruito dagli esseri umani. Per raggiungere l'obiettivo, progettano di mettere le colonie una contro l'altra e di attaccarle una volta che si saranno indebolite. Dopo anni di preparazione, i ribelli stanno per iniziare l'ultima parte del piano per screditare la Terra e metterla contro le altre colonie. Intanto, i savariani schierano la flotta per colpire i punti strategici e mettere in campo le loro tecnologie più potenti. L'unica speranza che può impedire l'inizio della guerra è riposta nell'Occhio Spento, un'organizzazione illegale che sta cercando le prove per smascherare il complotto. Il suo gruppo è formato da elementi scelti per le capacità fuori dal comune, come Max, un mercenario specializzato nella raccolta delle informazioni, e la giovane Yè, una donna trapiantata nel corpo di una mutante che può uccidere gli uomini senza toccarli. Il gruppo sarà aiutato da un robot dotato di una personalità umana e da Nia Havock, un'agente che indossa l'armatura militare più avanzata sul mercato. Ma tutte le risorse insieme potrebbero non bastare. Quando i terroristi attaccano la Terra e i savariani sparano il primo colpo, la situazione precipita in un attimo. »
« I savariani, un popolo che proviene da una galassia lontana, sono finiti alla deriva nel sistema Solare e per tornare a casa hanno bisogno del nucleo di Nuova Alba, il primo pianeta costruito dagli esseri umani. Per raggiungere l'obiettivo, progettano di mettere le colonie una contro l'altra e di...vedi tutto
« I savariani, un popolo che proviene da una galassia lontana, sono finiti alla deriva nel sistema Solare e per tornare a casa hanno bisogno del nucleo di Nuova Alba, il primo pianeta costruito dagli esseri umani. Per raggiungere l'obiettivo, progettano di mettere le colonie una contro l'altra e di attaccarle una volta che si saranno indebolite. Dopo anni di preparazione, i ribelli stanno per iniziare l'ultima parte del piano per screditare la Terra e metterla contro le altre colonie. Intanto, i savariani schierano la flotta per colpire i punti strategici e mettere in campo le loro tecnologie più potenti. L'unica speranza che può impedire l'inizio della guerra è riposta nell'Occhio Spento, un'organizzazione illegale che sta cercando le prove per smascherare il complotto. Il suo gruppo è formato da elementi scelti per le capacità fuori dal comune, come Max, un mercenario specializzato nella raccolta delle informazioni, e la giovane Yè, una donna trapiantata nel corpo di una mutante che può uccidere gli uomini senza toccarli. Il gruppo sarà aiutato da un robot dotato di una personalità umana e da Nia Havock, un'agente che indossa l'armatura militare più avanzata sul mercato. Ma tutte le risorse insieme potrebbero non bastare. Quando i terroristi attaccano la Terra e i savariani sparano il primo colpo, la situazione precipita in un attimo. »
Per informazioni sulla cronologia e sulla misurazione del tempo, vedi la pagina cronologia e misurazione del tempo.
 

Dettagli sulla notazione

Calendario gregoriano (GB)
4.100 d.C.

Calendario standard (CE)
4:14100

Calendario gregoriano (GA)
2.032,29 d.C.


Per i dettagli sul calendario vedi la pagina calendario standard.

 

Timeline

Anno 4:14100 sulla timeline

Epoca dell'Uomo sulla timeline

 

Riassunto degli eventi

  • Entra in vigore la Legge per la Semplificazione.
  • Il calendario gregoriano viene abolito e si adotta il nuovo calendario universale.
  • Le misure utili a livello globale, di qualsiasi genere, sono uniformate con le stesse unità di riferimento.

 

Uniformità della cultura e delle unità di misura

 

La Legge per la Semplificazione

Lo Statuto di Unificazione Mondiale dei Popoli entra in vigore quest'anno e il suo contenuto diventa uno standard obbligatorio per tutte le colonie. Le modifiche che apporta all'economia, alla politica e alla vita quotidiana sono radicali: le culture vengono uniformate, così come le unità di misura, e la soddisfazione del singolo cittadino diventa una priorità assoluta.

 

La perdita di potere delle vecchie religioni

Il progresso tecnologico e l'apertura verso nuovi orizzonti nello spazio hanno portato i popoli a modificare il loro approccio nei confronti della religione. Di fatto, la religione nel suo complesso perde progressivamente l'ingerenza nel campo della politica, e nelle questioni materiali in generale, per restare relegata nella sua essenza di spiritualità.

I gruppi religiosi si fanno più ristretti e più saldi nell'ideologia, tuttavia vengono sempre meno riconosciuti dal punto di vista legislativo. Le religioni un tempo largamente diffuse, come il cattolicesimo, perdono adepti in favore di nuove religioni e filosofie, spesso più concrete e materiali. È l'effetto diretto di una globabilizzazione sempre più spinta.

La diffusione di nuove religioni, credenze e filosofie porta a conseguenze sul piano della cultura. Uno Stato (il suo popolo) non si lega più a una religione principale e i simboli tipici che dovrebbero identificare quest'ultima non sono più esposti. La decisione di eliminare i simboli non avviene perché ritenuti discriminatori nei confronti degli altri credo, ma per questioni di «buona etichetta»: la presenza di un identificativo religioso esposto pubblicamente è spesso considerata di cattivo gusto.

L'ateismo e l'agnosticismo sono visti come delle forme di filosofia e quindi sono tollerati e accettati un po' ovunque.

 

L'adozione di un nuovo calendario

Una conseguenza della cultura nascente è il dibattito sul calendario da adottare, che deve essere comune a ogni Nazione e privo di significati etnici e religiosi. Dopo decenni di possibilità vagliate, si arriva alla realizzazione del calendario universale, che si decide di far entrare in vigore nell'anno 4:14100 (4100 d.C.).

Dopo 4.100 anni di storia, il calendario gregoriano viene smantellato e relegato a calendario secondario, perché ritenuto discriminatorio in quanto costruito su una base religiosa e usando come punto di partenza la presunta data di nascita di un profeta da molti non riconosciuto (Cristo).

 

La scelta delle unità di misura

Nella stessa deliberazione che ha portato alla nascita del nuovo calendario, si decide a tavolino il tipo di unità di misura da usare nei vari sistemi utili a livello globale. Tra questi ricade la scelta dei parametri da usare per il sistema metrico, le capacità, la temperatura e la nomenclatura nel catalogo astronomico.

Le precedenti unità di misura saranno comunque utilizzate, ma nei documenti ufficiali non saranno più ritenute valide e andranno incontro a pesanti sanzioni.