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Oblio (entità)

Il Sinkal - Copertina
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, si fronteggiano da anni senza un vincitore. I popoli sono costretti a isolarsi; i tradimenti, le battaglie e le conquiste sono all'ordine del giorno. Devan è un sinkal, una creatura dalle straordinarie capacità nata dagli incroci tra i popoli, e il richiamo nel sangue non gli permette di assistere in disparte alla caduta del suo mondo. Dimostrato il valore con la spada, si mette a capo del vasto esercito degli umani e rapidamente sottomette una terra dopo l'altra. Richiama ai suoi comandi i guerrieri più capaci e le specie più terribili, come i vampiri. Combatte mostri guardiani, centauri e città ribelli e viola il regno delle fate, minacciando il cuore dell'impero degli elfi. Ma trovare la pace è più difficile di quanto possa immaginare. »
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, s...vedi tutto
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, si fronteggiano da anni senza un vincitore. I popoli sono costretti a isolarsi; i tradimenti, le battaglie e le conquiste sono all'ordine del giorno. Devan è un sinkal, una creatura dalle straordinarie capacità nata dagli incroci tra i popoli, e il richiamo nel sangue non gli permette di assistere in disparte alla caduta del suo mondo. Dimostrato il valore con la spada, si mette a capo del vasto esercito degli umani e rapidamente sottomette una terra dopo l'altra. Richiama ai suoi comandi i guerrieri più capaci e le specie più terribili, come i vampiri. Combatte mostri guardiani, centauri e città ribelli e viola il regno delle fate, minacciando il cuore dell'impero degli elfi. Ma trovare la pace è più difficile di quanto possa immaginare. »
 

Descrizione

Oblio è una delle entità del Tempo dei Sogni. In genere è considerata di sesso maschile.

È rappresentato come una creatura di aspetto indefinito, senza vestiti e senza nessun lineamento. Chiunque lo guardi in faccia, vede un volto liscio senza occhi e bocca; ma lo si sente comunque parlare. In realtà, è dotato di una forma come qualsiasi altra entità, ma non esistono testimonianze dirette per stabilire il suo aspetto; questo è il motivo per cui di solito viene mostrato con un mantello e un cappuccio.

Aveva un tono calmo e quasi bonario, incrinato da una sottile tristezza. [...] Nella sua voce avvertiva una leggera amarezza, quella linea sottile tipica di chi è abituato a essere solo.
[...] Si accorse di quanto erano stravaganti le sue mani. Non avrebbe saputo definirle: non appena pensava che avessero lineamenti lisci, i suoi occhi cominciavano a vedere delle increspature sulla pelle; e quando cercava di osservargli le unghie, le vedeva scomparire come se ne fosse privo, per ritornare non appena spostava leggermente gli occhi. [...] Non aveva alcun lineamento. La sua faccia era liscia, senza occhi e bocca, ma in qualche modo riusciva lo stesso a parlare.

Descrizione tratta da All'Inizio del Tempo
 

Genealogia

Tra i suoi antenati si contano Perdita e Smarrimento.

 

Nomi attribuiti

Nella sua Forma originale i popoli a volte si riferiscono a questa entità usando dei nomi che sono l'anagramma della sua natura. Generalmente, comunque, mantiene il suo nome originale di «Oblio» (tradotto nella lingua del popolo che la descrive).

 

Natura e magia

Se qualcuno si trova nelle sue vicinanze, inizia a perdere i ricordi, per ripristinarli soltanto quando si allontana. Inoltre, chiunque altro cessa temporaneamente di avere ricordi su di lui, come se non fosse mai esistito. Se qualche entità dovesse morire nei pressi di Oblio, di questa se ne perderebbe per sempre il ricordo.

Oblio è l'unico a essere immune al suo stesso dono. Infatti, in sua vicinanza, gli altri mantengono il ricordo di lui.

 

Locazione

Oblio abita nella terra del sud del Wyrd.

 

Legami e nemesi

La sua nemesi è Fama.

 

Storia e mitologia

 

Il fiore di loto

Oblio è solito portarsi dietro dei fiori di loto da regalare a chiunque con cui intrattenga una conversazione. Tra i popoli, il loto è il simbolo della dimenticanza, e nel mito associato a Oblio viene rappresentato in tal senso: chi viene avvelenato dal fiore di loto è destinato a perdere i ricordi, fino a cadere in un sonno eterno. Le altre entità dimenticano l'esistenza di chiunque sia caduto vittima del fiore di loto e, alla morte di quest'ultima, tutti cessano di ricordarsi della sua esistenza.

È scritto che il fiore di loto può essere contrastato masticando foglie di rosmarino. Il suo effetto, in questo modo, viene ritardato, ma non definitivamente annullato.

Attenzione! Questa parte contiene informazioni che possono svelare la trama di un libro

Oblio ha fatto uso del fiore di loto per avvelenare Eco, che da quel momento ha cominciato a perdere lentamente la memoria. Intelligenza ha ritardato gli effetti inevitabili della dimenticanza facendole masticare delle foglie di rosmarino.

Libri da leggere: All'Inizio del Tempo
Universi di appartenenza: Universo Specchio
Ere in cui compare: Tempo dei Sogni