Il salforetto è uno strumento musicale dell'Epoca della Tecnologia. Per la precisione, si tratta di uno strumento musicale anatomico 15Q, cioè capace di implementare 415 (1.073.741.824) effetti. Non emette suoni, ma attraverso le vibrazioni va a intaccare direttamente la chimica di chi ascolta, suscitando delle precise emozioni.
Le dita del musicista entrano in contatto con alcune parti del salforetto e il musicista impartisce allo strumento dei comandi mentali. I comandi mentali, oltre alle note, stabiliscono l’area di effetto e l’intensità delle vibrazioni. In genere l’autore preferisce ascoltare la musica smorzando l’intensità delle vibrazioni, in modo da non restare lui stesso coinvolto dalle alterazioni emozionali.
I modelli più avanzati hanno la forma di un unico bastoncino, che può essere di diverse grandezze, mentre i meno costosi sono un insieme di piccoli bastoncini intrecciati. Tutte le versioni fanno comunque capo a uno o due anelli da infilare alle dita delle mani, a volte legati al salforetto con un filo a testa: è attraverso gli anelli che sono impartiti i comandi mentali allo strumento.