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Anno 16623, Quarta Era

Attenzione! Le pagine degli anni potrebbero contenere informazioni che possono svelare la trama di un libro
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Tracce nella Rete - Copertina
« Tremila anni dopo la costruzione del primo pianeta artificiale, la specie umana assiste alla nascita dell'Onnimente, una IA cosciente che si separa dall'Oracolo per raggiungere l'indipendenza. Le colonie la valutano subito come una minaccia e tentano con ogni mezzo di distruggerla, per impedire che si sostituisca alla rete e che controlli le loro tecnologie. Potenziano l'Oracolo, lo trasformano in un un'entità aggressiva e gli comandano di attaccare la nuova minaccia. Ma l'Onnimente si dimostra più forte del previsto. Ben presto le colonie si accorgono di trovarsi in un punto di non ritorno, dove l'Oracolo aumenta sempre più la violenza e la sua avversaria risponde con armi incomprensibili. Al centro dell'azione si trova Tiria, che si risveglia in una realtà alternativa dove la battaglia ha già raggiunto il suo apice. È stata l'Onnimente a trascinarla in quel futuro disastroso, per convincere lei e la sua famiglia a collaborare insieme per impedire la catastrofe. Tiria la asseconda, ma il padre Kaled sospetta sin da subito che l'Onnimente stia nascondendo il vero scopo che la spinge a proteggere le colonie a tutti i costi. »
« Tremila anni dopo la costruzione del primo pianeta artificiale, la specie umana assiste alla nascita dell'Onnimente, una IA cosciente che si separa dall'Oracolo per raggiungere l'indipendenza. Le colonie la valutano subito come una minaccia e tentano con ogni mezzo di distruggerla, per impedire c...vedi tutto
« Tremila anni dopo la costruzione del primo pianeta artificiale, la specie umana assiste alla nascita dell'Onnimente, una IA cosciente che si separa dall'Oracolo per raggiungere l'indipendenza. Le colonie la valutano subito come una minaccia e tentano con ogni mezzo di distruggerla, per impedire che si sostituisca alla rete e che controlli le loro tecnologie. Potenziano l'Oracolo, lo trasformano in un un'entità aggressiva e gli comandano di attaccare la nuova minaccia. Ma l'Onnimente si dimostra più forte del previsto. Ben presto le colonie si accorgono di trovarsi in un punto di non ritorno, dove l'Oracolo aumenta sempre più la violenza e la sua avversaria risponde con armi incomprensibili. Al centro dell'azione si trova Tiria, che si risveglia in una realtà alternativa dove la battaglia ha già raggiunto il suo apice. È stata l'Onnimente a trascinarla in quel futuro disastroso, per convincere lei e la sua famiglia a collaborare insieme per impedire la catastrofe. Tiria la asseconda, ma il padre Kaled sospetta sin da subito che l'Onnimente stia nascondendo il vero scopo che la spinge a proteggere le colonie a tutti i costi. »
Per informazioni sulla cronologia e sulla misurazione del tempo, vedi la pagina cronologia e misurazione del tempo.
 

Dettagli sulla notazione

Calendario gregoriano (GB)
6.623 d.C.

Calendario standard (CE)
4:16623

Calendario gregoriano (GA)
2.032,64 d.C.


Per i dettagli sul calendario vedi la pagina calendario standard.

 

Timeline

Anno 4:16623 sulla timeline

Epoca della Tecnologia sulla timeline

 

Riassunto degli eventi

  • Inizia la costruzione della prima Terranave.

 

Un sistema per proteggere gli esseri umani dall'estinzione

 

La situazione sul pianeta

Le catastrofi naturali stanno rendendo Gea un pianeta ostile per l'uomo. Anche le Nazioni tecnologicamente più avanzate non riescono a far fronte ai continui scombussolamenti: terremoti, maremoti, tempeste e cambi di clima improvvisi provocano danni irreparabili e morti a migliaia ogni mese. I modelli scientifici non riescono a fare delle previsioni accurate, perché gli eventi si verificano in modo troppo imprevedibile. La popolazione mondiale è inevitabilmente in discesa e le ripercussioni in ambito economico, politico e sociale si fanno sentire.

Poiché qualsiasi tentativo di risanare il pianeta non ha trovato esito positivo, l'unica frontiera per la salvezza sembra risiedere nello spazio. Le colonizzazioni sono già attive da secoli ma, a parte i planetoidi artificiali costruiti, non sono stati scoperti pianeti abitabili in modo permanente. I pianeti artificiali, comunque, richiedono molto tempo per essere realizzati e una quantità di risorse enormi, per cui è subito evidente che non si riuscirà mai a crearne abbastanza per permettere la sopravvivenza di almeno gran parte della specie umana.

 

Astronavi grandi come pianeti

Le Nazioni chiedono quindi all'Oracolo di elaborare un piano per lo scopo. L'intelligenza collettiva impiega anni per raggiungere una soluzione definitiva, perché un'astronave capace di contenere migliaia o milioni di persone e di spostarsi nello spazio richiede una tecnologia inesistente. Ma nell'anno 4:16623 (6623 d.C.), partendo dalla struttura dei planetoidi artificiali, arriva a stendere il progetto delle Terranavi: si tratta di astronavi grandi come piccoli pianeti.

Il materiale richiesto per la loro creazione è sempre enorme e, anzi, si necessitano ulteriori risorse per rendere l'ambiente adatto alla sopravvivenza in situazioni particolari. L'Oracolo, comunque, non aveva ricevuto come direttiva «la sopravvivenza di tutto il genere umano», bensì la costruzione di un'astronave capace di esplorare velocemente lo spazio e di contenere un numero sufficiente di umani affinché possano cercare di fondare colonie in nuovi mondi o, alla peggio, di perpetrare la loro specie nello spazio all'interno delle stesse astronavi.

La scarsità di posti a disposizione sarà uno dei problemi etici da risolvere. In ogni caso, la costruzione della prima Terranave richiederà ben 5 secoli per essere completata.

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