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Anno 14642, Quarta Era

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Pioggia di Fuoco - Copertina
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schierando l'intera flotta. Per il popolo alieno si tratta di una questione di sopravvivenza, perché il nucleo del pianeta artificiale può garantire il suo ritorno a casa, ma le colonie non intendono cedere quello che è il simbolo di un'unione e di un progresso senza precedenti. Entrambe le parti mettono in campo le loro armi più potenti e le migliori tecnologie, affrontando per giorni il nemico. La vittoria delle colonie sembra scontata, ma i savariani hanno delle conoscenze nascoste che potrebbero ribaltare le sorti da un momento all'altro. Intanto Conrad, che è stato da sempre al centro della guerra, si ritira dai giochi e dà inizio a un pericoloso progetto personale. La sua idea è di replicare e diffondere le armi aliene tra le colonie per provocare il disordine e, per farlo, rapisce una savariana e la costringe a collaborare. Sarà il gruppo dell'Occhio Spento a intervenire un'ultima volta, entrando nel villaggio dove è tenuta la prigioniera e affrontando le difese per liberarla. Con questo terzo capitolo si conclude il ciclo di Nuova Alba, una space opera ambientata in un lontano futuro dove la tecnologia avanzata fa da sfondo a metropoli sconfinate, astronavi che si autoriparano e robot costruiti per confondersi tra la gente. »
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schier...vedi tutto
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schierando l'intera flotta. Per il popolo alieno si tratta di una questione di sopravvivenza, perché il nucleo del pianeta artificiale può garantire il suo ritorno a casa, ma le colonie non intendono cedere quello che è il simbolo di un'unione e di un progresso senza precedenti. Entrambe le parti mettono in campo le loro armi più potenti e le migliori tecnologie, affrontando per giorni il nemico. La vittoria delle colonie sembra scontata, ma i savariani hanno delle conoscenze nascoste che potrebbero ribaltare le sorti da un momento all'altro. Intanto Conrad, che è stato da sempre al centro della guerra, si ritira dai giochi e dà inizio a un pericoloso progetto personale. La sua idea è di replicare e diffondere le armi aliene tra le colonie per provocare il disordine e, per farlo, rapisce una savariana e la costringe a collaborare. Sarà il gruppo dell'Occhio Spento a intervenire un'ultima volta, entrando nel villaggio dove è tenuta la prigioniera e affrontando le difese per liberarla. Con questo terzo capitolo si conclude il ciclo di Nuova Alba, una space opera ambientata in un lontano futuro dove la tecnologia avanzata fa da sfondo a metropoli sconfinate, astronavi che si autoriparano e robot costruiti per confondersi tra la gente. »
Per informazioni sulla cronologia e sulla misurazione del tempo, vedi la pagina cronologia e misurazione del tempo.
 

Dettagli sulla notazione

Calendario gregoriano (GB)
4.642 d.C.

Calendario standard (CE)
4:14642

Calendario gregoriano (GA)
2.032,36 d.C.


Per i dettagli sul calendario vedi la pagina calendario standard.

 

Timeline

Anno 4:14642 sulla timeline

Epoca della Tecnologia sulla timeline

 

Riassunto degli eventi

  • Nasce la Universal Wide Web, l'evoluzione della rete informatica che permette di comunicare in tempi brevissimi anche a grande distanza.

 

L'evoluzione della rete informatica e di comunicazione

 

Internet si evolve e diventa universale

La colonizzazione dello spazio, che si spinge sempre più lontana da Gea, porta all'esigenza di espandere la distanza di comunicazione. Allo stesso modo, la globalizzazione delle genti e l'interazione continua con l'Oracolo rendono insufficiente la normale rete informatica, che pur essendosi potenziata durante i secoli a livello concettuale è rimasta più o meno la stessa di quando è stata creata la prima Internet.

Richiamando la sigla di un servizio non più esistente, gli scienziati elaborano la UWW (Universal Wide Web), che di fatto si stacca completamente dal concetto finora esistente di rete informatica. Da questo momento le comunicazioni sul pianeta si fanno pressoché istantanee, e quelle dal pianeta a un qualsiasi punto dello spazio diventano estremamente efficienti, con una rapidità di ricezione senza precedenti.

Inizialmente, la UWW è resa accessibile soltanto agli organi governativi, mentre al pubblico comune sono imposti dei blocchi per impedire la comunicazione oltre a una certa distanza. Le ragioni sono puramente politiche ed economiche, perché i costi di una comunicazione vicina sono gli stessi di un collegamento a grande distanza nel pianeta. Le aziende o i privati che hanno la necessità di comunicare oltre il limite imposto, devono pagare un prezzo ingente.

La precedente rete informatica, però, viene via via smantellata, per cui il popolo che ha bisogno di comunicare a grande distanza si ritrova a dover scegliere tra il pagamento della UWW e l'assenza di accesso alla rete (un'alternativa non concepibile in un mondo globalizzato). Solo in un secondo momento, i blocchi vengono ridotti, senza però scomparire del tutto.