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Barlang

Tracce nella Rete - Copertina
« Tremila anni dopo la costruzione del primo pianeta artificiale, la specie umana assiste alla nascita dell'Onnimente, una IA cosciente che si separa dall'Oracolo per raggiungere l'indipendenza. Le colonie la valutano subito come una minaccia e tentano con ogni mezzo di distruggerla, per impedire che si sostituisca alla rete e che controlli le loro tecnologie. Potenziano l'Oracolo, lo trasformano in un un'entità aggressiva e gli comandano di attaccare la nuova minaccia. Ma l'Onnimente si dimostra più forte del previsto. Ben presto le colonie si accorgono di trovarsi in un punto di non ritorno, dove l'Oracolo aumenta sempre più la violenza e la sua avversaria risponde con armi incomprensibili. Al centro dell'azione si trova Tiria, che si risveglia in una realtà alternativa dove la battaglia ha già raggiunto il suo apice. È stata l'Onnimente a trascinarla in quel futuro disastroso, per convincere lei e la sua famiglia a collaborare insieme per impedire la catastrofe. Tiria la asseconda, ma il padre Kaled sospetta sin da subito che l'Onnimente stia nascondendo il vero scopo che la spinge a proteggere le colonie a tutti i costi. »
« Tremila anni dopo la costruzione del primo pianeta artificiale, la specie umana assiste alla nascita dell'Onnimente, una IA cosciente che si separa dall'Oracolo per raggiungere l'indipendenza. Le colonie la valutano subito come una minaccia e tentano con ogni mezzo di distruggerla, per impedire c...vedi tutto
« Tremila anni dopo la costruzione del primo pianeta artificiale, la specie umana assiste alla nascita dell'Onnimente, una IA cosciente che si separa dall'Oracolo per raggiungere l'indipendenza. Le colonie la valutano subito come una minaccia e tentano con ogni mezzo di distruggerla, per impedire che si sostituisca alla rete e che controlli le loro tecnologie. Potenziano l'Oracolo, lo trasformano in un un'entità aggressiva e gli comandano di attaccare la nuova minaccia. Ma l'Onnimente si dimostra più forte del previsto. Ben presto le colonie si accorgono di trovarsi in un punto di non ritorno, dove l'Oracolo aumenta sempre più la violenza e la sua avversaria risponde con armi incomprensibili. Al centro dell'azione si trova Tiria, che si risveglia in una realtà alternativa dove la battaglia ha già raggiunto il suo apice. È stata l'Onnimente a trascinarla in quel futuro disastroso, per convincere lei e la sua famiglia a collaborare insieme per impedire la catastrofe. Tiria la asseconda, ma il padre Kaled sospetta sin da subito che l'Onnimente stia nascondendo il vero scopo che la spinge a proteggere le colonie a tutti i costi. »
 

Descrizione

Il barlang è un animale di aspetto grottesco e feroce, che abita in genere tra la vegetazione boschiva del pianeta Gea.

 

Aspetto e carattere

Il suo corpo non ha la pelle e quindi sono ben in evidenza muscoli, vene e scaglie corazzate. Le scaglie corazzate fungono da protezione e da alternativa al suo strato cutaneo assente.

Cammina in modo goffo, perché ha delle zampe corte ed è pesante, ma dispone di due braccia di lunghezza sproporzionata rispetto al corpo, tanto muscolose da permettergli di usarle come "trampoli" per compiere enormi salti e come uncini per aggrapparsi ai rami più alti.

Era alta una volta e mezza un uomo, e la stava puntando con occhi ridotti a due fessure gialle. [...]
Il barlang era un essere disgustoso, esattamente come lo descrivevano i bestiari degli alchimisti. Aveva un corpo senza pelle, ricoperto di muscoli, di vene e di scaglie corazzate. Le zampe piccole lo costringevano a una camminata goffa; ma aveva braccia sproporzionate e muscolose, e [Eshal] sapeva che appoggiandole a terra era capace di spiccare dei balzi incredibili. […]
I barlang erano conosciuti per la loro stupidità e impulsività.

Descrizione tratta da Il Sinkal
 

Riproduzione e sessualità

Il barlang si riproduce a fatica e la gestazione può durante da dodici a sedici mesi. Il parto è molto doloroso e porta la madre alla morte nel 70% dei casi. Difficilmente una femmina partorirà una seconda volta.

A causa della difficoltà di avere nuovi nascituri, le femmine in gravidanza sono protette a vista da "guardie personali" che comprendono di solito almeno tre esemplari e che si occupano di ogni esigenza: nutrimento, protezione, a volte persino il lavaggio del corpo.

 

Habitat

I barlang abitano generalmente nei boschi e nelle foreste, dove fanno ampio uso delle loro braccia per spostarsi tra i rami e piombare sulle prede. Una delle loro locazioni è il Bosco di Greik.

 

Nutrimento

I barlang attaccano principalmente percuotendo la preda con i pugni. Una volta bloccata a terra, afferrano la vittima con i denti fino a farla soffocare. Si presume, quindi, che i loro denti abbiano la stessa funzione delle zanne di un felino predatore.

 

Struttura sociale e cultura

I barlang si spostano di frequente in gruppi di pochi individui, creando dei brevi accampamenti per riposarsi da usare. Mentre sono accampati, diventando tremendamente territoriali e sono portati a uccidere qualsiasi essere vivente che si presenti e che possa costituire una minaccia.

Anche durante le soste, alcuni barlang continuano ad aggirarsi nei dintorni per cacciare e per esplorare. Non è raro infatti vedere degli esemplari muoversi in solitario e attaccare le prede senza aspettare l'arrivo del suo gruppo.

 

Condizione della donna/uomo

La femmina ricopre un ruolo sottomesso, perché non gode del diritto di cacciare, unica attività davvero importante nella società dei barlang. I motivi sono legati soprattutto alla bassa riproduzione e all'alta mortalità nei parti, che rendono il sesso femminile vulnerabile e bisognoso di protezione per preservare la specie in pericolo di estinzione.

Le femmine non sono comunque maltrattate e, anzi, spesso si approfittano della loro posizione per farsi concedere dei favori dai maschi che la proteggono.

 

Storia e origine

Attenzione! Questa parte contiene informazioni che possono svelare la trama di un libro

Eshal, durante il viaggio per incontrare il popolo dei dazar, viene assalita da un barlang e si ritrova ad assaggiare di persona la strategia predatoria della creatura. Il barlang arriva a metterla in seria difficoltà e solo l'intervento di Wolgard le impedisce di soccombere.

Libri da leggere: Il Sinkal
Categorie: Creature
Universi di appartenenza: Universo Specchio
Ere in cui compare: Quinta Era