La pistola antiblasto è un tipo di arma in uso durante la fine dell'Epoca dell'Uomo e nell'Epoca della Tecnologia.
Si tratta di un’arma minimale studiata per distruggere gli oggetti costruiti in un unico tipo di mimateria. Spara proiettili antiblasti, all’interno di capsule di materiale ordinario, che impattando sulla mimateria la spinge a disintegrarsi.
I modelli creati sono molto simili tra loro e variano per leggerezza e per numero di proiettili che possono trasportare.
La pistola antiblasto nasce qualche decennio dopo la creazione della mimateria, avvenuta nel 4:12283 (2283 d.C.), come mezzo di offesa contro le armature e le costruzioni nemiche. All'inizio sono usate tipicamente dai soldati, ma in seguito si sviluppano pistole adatte anche a disgregare interi edifici da demolire.
I proiettili antiblasti usati dalla pistola sono costosi e prodotti soltanto su autorizzazione del governo, ma presto si diffonde un pericoloso mercato nero che finisce nelle mani della criminalità.