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Anno 16066, Quinta Era - dicembre 7

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All'Inizio del Tempo - Copertina
« Un'epica fantasy ambientata in un mondo dove le emozioni prendono vita, dove la luce e l'oscurità si affrontano senza vie di mezzo. Prima della storia che conosciamo, le entità vivevano in un mondo al confine tra la realtà e l'immaginazione. Passavano i giorni a dare una forma e un senso agli elementi, e le loro azioni modellavano il Destino Immutabile. Era il Tempo dei Sogni. Per poterle descrivere i popoli hanno attribuito a queste entità un aspetto umano e un carattere che esalta la loro natura. Così l'Eco può solo ripetere le parole che ascolta, la Forza scava la roccia a mani nude e il Tempo vede il domani come se fosse il presente. La leggenda a questo punto si perde nel mito e i racconti parlano di un'alba in cui un terribile cambiamento sconvolse le quattro terre. Ebbe inizio con la comparsa del Nulla. Quando bussò alle loro porte, le entità si riunirono per discutere e furono costrette a lottare per la loro sopravvivenza... »
« Un'epica fantasy ambientata in un mondo dove le emozioni prendono vita, dove la luce e l'oscurità si affrontano senza vie di mezzo. Prima della storia che conosciamo, le entità vivevano in un mondo al confine tra la realtà e l'immaginazione. Passavano i giorni a dare una forma e un senso ag...vedi tutto
« Un'epica fantasy ambientata in un mondo dove le emozioni prendono vita, dove la luce e l'oscurità si affrontano senza vie di mezzo. Prima della storia che conosciamo, le entità vivevano in un mondo al confine tra la realtà e l'immaginazione. Passavano i giorni a dare una forma e un senso agli elementi, e le loro azioni modellavano il Destino Immutabile. Era il Tempo dei Sogni. Per poterle descrivere i popoli hanno attribuito a queste entità un aspetto umano e un carattere che esalta la loro natura. Così l'Eco può solo ripetere le parole che ascolta, la Forza scava la roccia a mani nude e il Tempo vede il domani come se fosse il presente. La leggenda a questo punto si perde nel mito e i racconti parlano di un'alba in cui un terribile cambiamento sconvolse le quattro terre. Ebbe inizio con la comparsa del Nulla. Quando bussò alle loro porte, le entità si riunirono per discutere e furono costrette a lottare per la loro sopravvivenza... »
Per informazioni sulla cronologia e sulla misurazione del tempo, vedi la pagina cronologia e misurazione del tempo.
 

Dettagli sulla notazione

Calendario gregoriano (GB)
38.494 d.C. (7 dicembre)

Calendario standard (CE)
5:16066 (7 dicembre)

Calendario gregoriano (GA)
2.033,150 d.C.


Per i dettagli sul calendario vedi la pagina calendario standard.

 

Timeline

Anno 5:16066 sulla timeline

Epoca del Sangue sulla timeline

 

Riassunto degli eventi

  • Primo Giorno Rosso a Kerastra.

 

Il Giorno Rosso

 

L'esecuzione dei rivoluzionari

L'imperatore Wintar Ferlagor indice una ricca festa per stringere un'alleanza con i nobili di Kerastra e assicurarsi in questo modo il sostegno futuro ed entrate economiche cospicue, indispensabili durante il periodo di guerra. Per l'occasione, dispone l'esecuzione pubblica di 190 rivoluzionari che sono stati catturati durante le conquiste e che adesso giacciono nelle prigioni.

Un gruppo di ribelli assalta il campo e tenta di liberare i prigionieri subito prima dell'esecuzione. Si tratta di dieci uomini, tra cui Vahlar Paridan III, futuro esponente attivista per la rivoluzione contro l'impero, e di tre vashaar, che tra le altre cose hanno lo scopo di assassinare l'imperatore approfittando del disordine.

Lo scontro è sanguinoso e porta alla morte di una cinquantina di soldati e di ventotto prigionieri, ma l'assalto ben organizzato finisce con un successo da parte dei ribelli.

 

L'attentato all'imperatore

Finisce, invece, in un clamoroso insuccesso il tentativo di assassinio. I vashaar raggiungono l'imperatore, quasi per nulla ostacolati dai soldati che si sono trovati coinvolti nel campo di esecuzione. A questo punto l'intervento della figlia dell'imperatore, Gwen Ferlagor, ribalta le sorti della battaglia: la ragazza riesce a trattenere gli aggressori il tempo sufficiente per permettere alle guardie di raggiungerli.

Due dei vashaar sono costretti a ritirarsi, ma il terzo compagno viene atterrato da Gwen e catturato dai soldati.

Questo avvenimento è ricordato nei libri di storia come il Giorno Rosso.