segui la pagina su Facebook!

Gherion Paridan Luctallio

Il Sinkal - Copertina
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, si fronteggiano da anni senza un vincitore. I popoli sono costretti a isolarsi; i tradimenti, le battaglie e le conquiste sono all'ordine del giorno. Devan è un sinkal, una creatura dalle straordinarie capacità nata dagli incroci tra i popoli, e il richiamo nel sangue non gli permette di assistere in disparte alla caduta del suo mondo. Dimostrato il valore con la spada, si mette a capo del vasto esercito degli umani e rapidamente sottomette una terra dopo l'altra. Richiama ai suoi comandi i guerrieri più capaci e le specie più terribili, come i vampiri. Combatte mostri guardiani, centauri e città ribelli e viola il regno delle fate, minacciando il cuore dell'impero degli elfi. Ma trovare la pace è più difficile di quanto possa immaginare. »
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, s...vedi tutto
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, si fronteggiano da anni senza un vincitore. I popoli sono costretti a isolarsi; i tradimenti, le battaglie e le conquiste sono all'ordine del giorno. Devan è un sinkal, una creatura dalle straordinarie capacità nata dagli incroci tra i popoli, e il richiamo nel sangue non gli permette di assistere in disparte alla caduta del suo mondo. Dimostrato il valore con la spada, si mette a capo del vasto esercito degli umani e rapidamente sottomette una terra dopo l'altra. Richiama ai suoi comandi i guerrieri più capaci e le specie più terribili, come i vampiri. Combatte mostri guardiani, centauri e città ribelli e viola il regno delle fate, minacciando il cuore dell'impero degli elfi. Ma trovare la pace è più difficile di quanto possa immaginare. »
Per informazioni sulla cronologia e sulla misurazione del tempo, vedi la pagina cronologia e misurazione del tempo. In particolare, per i dettagli sul calendario vedi la pagina calendario standard.
 

Descrizione

Gherion Paridan Luctallio (? - 5:16073) è un ribelle che durante la Guerra dei Popoli cerca di contrastare l'impero di Kerastra assieme al padre Vahlar.

 

Aspetto, specie e luoghi di appartenenza

Gherion è un umano nato su Gea.

Dalla madre ha preso i corti capelli biondi, che tiene scompigliati sulla testa, mentre l'alta statura sembra essere stata ereditata dai nonni o dagli antenati. Dal padre, invece, ha acquisito il senso di giustizia profondo per quanto riguarda la protezione dei deboli dai sopprusi di potere.

È un arciere molto abile e mantiene il controllo anche sotto pressione, soprattutto grazie all'addestramento del padre e alle continue incursioni in seno all'impero. Tuttavia, la giovane età lo rende spavaldo ed esageratamente coraggioso, al punto da risultare incauto in alcune situazioni. Nel combattimento corpo a corpo, invece, mostra delle evidenti carenze.

 

Nomi e titoli attribuiti

Gherion ha deciso di mantenere il cognome "Paridan" del padre, come legame di parentela e segno di rispetto. Tra la sua gente, infatti, la tradizione permette all'individuo di scegliere il proprio nome.

Accanto a questo, comunque, ha aggiunto il nome di "Luctallio". Si tratta di un termine inesistente, forse una storpiatura dell'elfico lurktallio, che significa «di buona forgiatura, di buona tempra».

 

Biografia

 

Gli anni della ribellione

Gherion è rimasto orfano della madre in giovane età, uccisa dall'impero. L'evento lo ha segnato profondamente e lo ha spinto ad appoggiare il padre nella ribellione.

Attenzione! Questa parte contiene informazioni che possono svelare la trama di un libro

Il 5:16073 (38501 d.C.) settembre 28 guidò un gruppo di ribelli per assaltare l'armeria di Dersa, una delle principali dell'impero. I ribelli caddero in una trappola, formata da guardie mimetizzate nei vicoli come persone qualsiasi, ma riuscirono comunque nel loro intento di distruggere il contenuto dell'edificio grazie a una sfera esplosiva costruita dagli gnomi.

 

Le cause della morte

Attenzione! Questa parte contiene informazioni che possono svelare la trama di un libro

Irritato dalle continue incursioni, l'imperatore inviò Rakas (il «Monaco del Vuoto») a catturarli. Questi salì le montagne a nord e, assieme ad alcuni soldati, penetrò nell'accampamento dei ribelli piuttosto facilmente. Chi non si arrese, fu ucciso. Gherion tentò di soccorrere i suoi compagni, ma si trovò ad affrontare direttamente Rakas: il mercenario si servì della magia e portò Gherion allo svenimento.

Catturato dall'impero, Gherion fu legato a un albero della Pianura delle Ceneri e giustiziato da un gruppo di arcieri nell'anno 5:16073 (38501 d.C.), in un giorno imprecisato di inizio dicembre.

 

Date importanti

 

Anni e periodi principali

 
Data inizio
Data fine
CE
 
GB
 
38.501 d.C.
 
 
Data di morte
Libri da leggere: Il Sinkal
Categorie: Personaggi
Universi di appartenenza: Universo Specchio
Ere in cui compare: Quinta Era