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Anno 17354, Quarta Era - aprile 21

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Il Sinkal - Copertina
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, si fronteggiano da anni senza un vincitore. I popoli sono costretti a isolarsi; i tradimenti, le battaglie e le conquiste sono all'ordine del giorno. Devan è un sinkal, una creatura dalle straordinarie capacità nata dagli incroci tra i popoli, e il richiamo nel sangue non gli permette di assistere in disparte alla caduta del suo mondo. Dimostrato il valore con la spada, si mette a capo del vasto esercito degli umani e rapidamente sottomette una terra dopo l'altra. Richiama ai suoi comandi i guerrieri più capaci e le specie più terribili, come i vampiri. Combatte mostri guardiani, centauri e città ribelli e viola il regno delle fate, minacciando il cuore dell'impero degli elfi. Ma trovare la pace è più difficile di quanto possa immaginare. »
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, s...vedi tutto
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, si fronteggiano da anni senza un vincitore. I popoli sono costretti a isolarsi; i tradimenti, le battaglie e le conquiste sono all'ordine del giorno. Devan è un sinkal, una creatura dalle straordinarie capacità nata dagli incroci tra i popoli, e il richiamo nel sangue non gli permette di assistere in disparte alla caduta del suo mondo. Dimostrato il valore con la spada, si mette a capo del vasto esercito degli umani e rapidamente sottomette una terra dopo l'altra. Richiama ai suoi comandi i guerrieri più capaci e le specie più terribili, come i vampiri. Combatte mostri guardiani, centauri e città ribelli e viola il regno delle fate, minacciando il cuore dell'impero degli elfi. Ma trovare la pace è più difficile di quanto possa immaginare. »
Per informazioni sulla cronologia e sulla misurazione del tempo, vedi la pagina cronologia e misurazione del tempo.
 

Dettagli sulla notazione

Calendario gregoriano (GB)
7.354 d.C. (21 aprile)

Calendario standard (CE)
4:17354 (21 aprile)

Calendario gregoriano (GA)
2.032,74 d.C.


Per i dettagli sul calendario vedi la pagina calendario standard.

 

Timeline

Anno 4:17354 sulla timeline

Epoca delle Catastrofi sulla timeline

 

Riassunto degli eventi

  • L'Onnimente distrugge Selion.

 

La distruzione di Selion

 

Attacco dall'esterno

L'Onnimente rispetta la sua promessa e, dopo undici giorni dal suo ultimatum, invia una parte della sua flotta e dei suoi droni per sfondare le difese di Selion. Lascia il tempo ai piccoli dei di andarsene, ma molti restano per affrontare l'avversaria fino alla fine. Selion è distrutta in breve tempo e gli abitanti finiscono inevitabilmente uccisi.

 

La cattura del Metamorfo

 

Accordo rispettato

Zalep onora l'accordo stipulato con Linea di Confine e spinge Heron in trappola, portandolo alla cattura. Per farlo, rapisce Tiria, alla quale Heron è legato, e la tiene imprigionata nella fortificazione. Zalep e Tiria tornano al gruppo accampato all'esterno, che come prevedeva l'accordo può adesso attraversare la fortezza e riprendere il viaggio verso Nashgor. Zalep decide poi di abbandonare il gruppo, consapevole che il suo tradimento non sarà mai perdonato.