
Il Palio di Siena è una competizione tra Contrade che si tiene ogni anno, con una tradizione secolare. Nel 2015 è finito in una clamorosa rissa [1]
La critica nasce dal fatto che il Palio è una competizione pericolosa: è capitato varie volte in passato che i cavalli e qualche fantino finissero uccisi nella foga (si conteggiano 48 cavalli morti dal 1970); motivo per cui gli animalisti stanno spingendo sempre più per far chiudere le gare.
Ma si tratta di una lotta difficile, perché il Palio è una tradizione tra nobili casate che si tiene sin dal 1200 ed è sinonimo di grande prestigio per il vincitore. Dopo la vittoria, la Contrada festeggia per settimane.
Il popolo, in effetti, è diviso tra chi dichiara che le tradizioni non dovrebbero mai essere soppresse e chi invece afferma che in tempi moderni la sicurezza e il buonsenso vengano prima di tutto.
La rissa dopo il Palio di Siena 2015
Nel 2015 ad aggiudicarsi il premio del Palio di Siena di agosto è stata la Contrada Selva, diretta dal fantino Giovanni Atzeni in sella al cavallo Polonski.
Alla fine della gara è scoppiata una rissa di massa tra le Contrade di Nicchio, Montone, Onda e Torre.