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Anno 17353, Quarta Era - dicembre 3

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Pioggia di Fuoco - Copertina
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schierando l'intera flotta. Per il popolo alieno si tratta di una questione di sopravvivenza, perché il nucleo del pianeta artificiale può garantire il suo ritorno a casa, ma le colonie non intendono cedere quello che è il simbolo di un'unione e di un progresso senza precedenti. Entrambe le parti mettono in campo le loro armi più potenti e le migliori tecnologie, affrontando per giorni il nemico. La vittoria delle colonie sembra scontata, ma i savariani hanno delle conoscenze nascoste che potrebbero ribaltare le sorti da un momento all'altro. Intanto Conrad, che è stato da sempre al centro della guerra, si ritira dai giochi e dà inizio a un pericoloso progetto personale. La sua idea è di replicare e diffondere le armi aliene tra le colonie per provocare il disordine e, per farlo, rapisce una savariana e la costringe a collaborare. Sarà il gruppo dell'Occhio Spento a intervenire un'ultima volta, entrando nel villaggio dove è tenuta la prigioniera e affrontando le difese per liberarla. Con questo terzo capitolo si conclude il ciclo di Nuova Alba, una space opera ambientata in un lontano futuro dove la tecnologia avanzata fa da sfondo a metropoli sconfinate, astronavi che si autoriparano e robot costruiti per confondersi tra la gente. »
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schier...vedi tutto
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schierando l'intera flotta. Per il popolo alieno si tratta di una questione di sopravvivenza, perché il nucleo del pianeta artificiale può garantire il suo ritorno a casa, ma le colonie non intendono cedere quello che è il simbolo di un'unione e di un progresso senza precedenti. Entrambe le parti mettono in campo le loro armi più potenti e le migliori tecnologie, affrontando per giorni il nemico. La vittoria delle colonie sembra scontata, ma i savariani hanno delle conoscenze nascoste che potrebbero ribaltare le sorti da un momento all'altro. Intanto Conrad, che è stato da sempre al centro della guerra, si ritira dai giochi e dà inizio a un pericoloso progetto personale. La sua idea è di replicare e diffondere le armi aliene tra le colonie per provocare il disordine e, per farlo, rapisce una savariana e la costringe a collaborare. Sarà il gruppo dell'Occhio Spento a intervenire un'ultima volta, entrando nel villaggio dove è tenuta la prigioniera e affrontando le difese per liberarla. Con questo terzo capitolo si conclude il ciclo di Nuova Alba, una space opera ambientata in un lontano futuro dove la tecnologia avanzata fa da sfondo a metropoli sconfinate, astronavi che si autoriparano e robot costruiti per confondersi tra la gente. »
Per informazioni sulla cronologia e sulla misurazione del tempo, vedi la pagina cronologia e misurazione del tempo.
 

Dettagli sulla notazione

Calendario gregoriano (GB)
7.353 d.C. (3 dicembre)

Calendario standard (CE)
4:17353 (3 dicembre)

Calendario gregoriano (GA)
2.032,74 d.C.


Per i dettagli sul calendario vedi la pagina calendario standard.

 

Timeline

Anno 4:17353 sulla timeline

Epoca delle Catastrofi sulla timeline

 

Riassunto degli eventi

  • Zalep scopre l'esistenza dei fotocristalli.
  • L'Oracolo scopre informazioni sulla traslazione di coscienza.

 

Primi scontri diretti tra Oracolo e Onnimente

 

I fotocristalli

Zalep entra in contatto con due esperti dell'OPRAS e apprende dell'esistenza dei fotocristalli. Non è ancora chiaro se siano una creazione dell'Oracolo o dell'Onnimente.

 

L'aggressività dell'Oracolo

Mentre Thodan, portavoce delle colonie, fallisce un tentativo di diplomazia con l'Onnimente, l'Oracolo incrementa il suo livello di aggressività, attaccando strutture critiche e cercando di recuperare informazioni utili per eliminare la sua avversaria.

Durante l'Exilium, che si è concluso appena due giorni fa, Jirsil è stata al centro di una complessa operazione che ha permesso all'Onnimente di potenziarsi. L'Oracolo non ha compreso i meccanismi del potenziamento, ma sa che Jirsil detiene le conoscenze per sbrogliare la matassa, quindi attacca la sua casa e assimila la sua mente digitale nella rete. Di fatto, Jirsil viene uccisa. Con le informazioni da lei apprese, scopre della traslazione di coscienza e del coinvolgimento di Tiria, nonché della sua famiglia (Kaled e Norodari) e di Camelia.