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Anno 17354, Quarta Era - febbraio 25

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Il Sinkal - Copertina
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, si fronteggiano da anni senza un vincitore. I popoli sono costretti a isolarsi; i tradimenti, le battaglie e le conquiste sono all'ordine del giorno. Devan è un sinkal, una creatura dalle straordinarie capacità nata dagli incroci tra i popoli, e il richiamo nel sangue non gli permette di assistere in disparte alla caduta del suo mondo. Dimostrato il valore con la spada, si mette a capo del vasto esercito degli umani e rapidamente sottomette una terra dopo l'altra. Richiama ai suoi comandi i guerrieri più capaci e le specie più terribili, come i vampiri. Combatte mostri guardiani, centauri e città ribelli e viola il regno delle fate, minacciando il cuore dell'impero degli elfi. Ma trovare la pace è più difficile di quanto possa immaginare. »
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, s...vedi tutto
« Un'epica fantasy, ambientata in un mondo dove la magia e la spada sono simboli di un'Era che sta per tramontare. Potenti stregoni e cavalieri legati da un codice d'onore sono obbligati a scendere in campo per difendere gli interessi dei loro regni. Gli imperi degli uomini e degli elfi, infatti, si fronteggiano da anni senza un vincitore. I popoli sono costretti a isolarsi; i tradimenti, le battaglie e le conquiste sono all'ordine del giorno. Devan è un sinkal, una creatura dalle straordinarie capacità nata dagli incroci tra i popoli, e il richiamo nel sangue non gli permette di assistere in disparte alla caduta del suo mondo. Dimostrato il valore con la spada, si mette a capo del vasto esercito degli umani e rapidamente sottomette una terra dopo l'altra. Richiama ai suoi comandi i guerrieri più capaci e le specie più terribili, come i vampiri. Combatte mostri guardiani, centauri e città ribelli e viola il regno delle fate, minacciando il cuore dell'impero degli elfi. Ma trovare la pace è più difficile di quanto possa immaginare. »
Per informazioni sulla cronologia e sulla misurazione del tempo, vedi la pagina cronologia e misurazione del tempo.
 

Dettagli sulla notazione

Calendario gregoriano (GB)
7.354 d.C. (25 febbraio)

Calendario standard (CE)
4:17354 (25 febbraio)

Calendario gregoriano (GA)
2.032,74 d.C.


Per i dettagli sul calendario vedi la pagina calendario standard.

 

Timeline

Anno 4:17354 sulla timeline

Epoca delle Catastrofi sulla timeline

 

Riassunto degli eventi

  • Le colonie accettano una collaborazione con l'Onnimente.

 

La collaborazione tra colonie e Onnimente

 

La minaccia dell'Oracolo

L'Onnimente incontra le colonie e le convince in modo definitivo di quanto l'Oracolo sia pericoloso. Per farlo, rivela la posizione di uomini tenuti prigionieri dall'Oracolo, in attesa di essere da quest'ultimo manipolati e portati sotto il suo controllo. Per marcare i fatti, l'Onnimente innesca l'esplosione di due fotocristalli a Zafasmuri, distruggendo parte della città e facendo ricadere la colpa sull'Oracolo.

Le colonie erano già a conoscenza dei fotocristalli, ma non erano certe se appartenessero a una o all'altra intelligenza artificiale. Visto che le prime indicazioni dell'Onnimente, cioè gli uomini prigionieri, si rivelano esatte, ritengono che anche le informazioni sull'esplosione siano affidabili. Accettano quindi la collaborazione e, come da richiesta, organizzano un incontro tra l'Onnimente e gli aurici.