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Anno 14721, Quarta Era - febbraio 10

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Pioggia di Fuoco - Copertina
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schierando l'intera flotta. Per il popolo alieno si tratta di una questione di sopravvivenza, perché il nucleo del pianeta artificiale può garantire il suo ritorno a casa, ma le colonie non intendono cedere quello che è il simbolo di un'unione e di un progresso senza precedenti. Entrambe le parti mettono in campo le loro armi più potenti e le migliori tecnologie, affrontando per giorni il nemico. La vittoria delle colonie sembra scontata, ma i savariani hanno delle conoscenze nascoste che potrebbero ribaltare le sorti da un momento all'altro. Intanto Conrad, che è stato da sempre al centro della guerra, si ritira dai giochi e dà inizio a un pericoloso progetto personale. La sua idea è di replicare e diffondere le armi aliene tra le colonie per provocare il disordine e, per farlo, rapisce una savariana e la costringe a collaborare. Sarà il gruppo dell'Occhio Spento a intervenire un'ultima volta, entrando nel villaggio dove è tenuta la prigioniera e affrontando le difese per liberarla. Con questo terzo capitolo si conclude il ciclo di Nuova Alba, una space opera ambientata in un lontano futuro dove la tecnologia avanzata fa da sfondo a metropoli sconfinate, astronavi che si autoriparano e robot costruiti per confondersi tra la gente. »
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schier...vedi tutto
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schierando l'intera flotta. Per il popolo alieno si tratta di una questione di sopravvivenza, perché il nucleo del pianeta artificiale può garantire il suo ritorno a casa, ma le colonie non intendono cedere quello che è il simbolo di un'unione e di un progresso senza precedenti. Entrambe le parti mettono in campo le loro armi più potenti e le migliori tecnologie, affrontando per giorni il nemico. La vittoria delle colonie sembra scontata, ma i savariani hanno delle conoscenze nascoste che potrebbero ribaltare le sorti da un momento all'altro. Intanto Conrad, che è stato da sempre al centro della guerra, si ritira dai giochi e dà inizio a un pericoloso progetto personale. La sua idea è di replicare e diffondere le armi aliene tra le colonie per provocare il disordine e, per farlo, rapisce una savariana e la costringe a collaborare. Sarà il gruppo dell'Occhio Spento a intervenire un'ultima volta, entrando nel villaggio dove è tenuta la prigioniera e affrontando le difese per liberarla. Con questo terzo capitolo si conclude il ciclo di Nuova Alba, una space opera ambientata in un lontano futuro dove la tecnologia avanzata fa da sfondo a metropoli sconfinate, astronavi che si autoriparano e robot costruiti per confondersi tra la gente. »
Per informazioni sulla cronologia e sulla misurazione del tempo, vedi la pagina cronologia e misurazione del tempo.
 

Dettagli sulla notazione

Calendario gregoriano (GB)
4.721 d.C. (10 febbraio)

Calendario standard (CE)
4:14721 (10 febbraio)

Calendario gregoriano (GA)
2.032,37 d.C.


Per i dettagli sul calendario vedi la pagina calendario standard.

 

Timeline

Anno 4:14721 sulla timeline

Epoca della Tecnologia sulla timeline

 

Riassunto degli eventi

  • Adanè e Laizer recuperano il cadavere di Kirenai dal MEDICEP.
     

 

La riesumazione di Kirenai

 

L'infiltrazione al centro medico

La morte di Kirenai Dauhal è avvenuta meno di un mese prima e il suo corpo è stato trasferito al centro MEDICEP di Praga. L'Occhio Spento manda una squadra a recuperare il corpo, composta da quattro elementi tra i quali si contano Adanè Vroskia e Laizer Adman. Adanè ha l'incarico iniziale di penetrare all'interno del centro medico e di portare fuori il cadavere. All'esterno, ci saranno gli altri tre ad aspettarli con un velivolo.

L'operazione prosegue senza intoppi e Adanè riesce a portare fuori il corpo assieme a una cella frigorifera, ma all'esterno si trovano ad affrontare tre robot controllori e un robot da guerra. Con un attacco informatico riescono a bloccare temporaneamente i robot e possono quindi caricare la cella sul velivolo, ma il robot da guerra si riprende prima del previsto e, con un balzo, raggiunge il veicolo. Inizia subito una fitta sparatoria, dove il robot si dimostra nettamente superiore.

Laizer fa espellere i compagni e la cella, restando lui solo sul mezzo per intrattenere il robot. Dopo aver subito danni ingenti e ferite profonde, Laizer fa schiantare il veicolo insieme al robot. Il giovane riesce a sopravvivere a stento. Intanto, Adanè recupera la cella con il corpo di Kirenai.