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Sesta Era

nomi legati : Era 6 | Era dei Disordini
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Pioggia di Fuoco - Copertina
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schierando l'intera flotta. Per il popolo alieno si tratta di una questione di sopravvivenza, perché il nucleo del pianeta artificiale può garantire il suo ritorno a casa, ma le colonie non intendono cedere quello che è il simbolo di un'unione e di un progresso senza precedenti. Entrambe le parti mettono in campo le loro armi più potenti e le migliori tecnologie, affrontando per giorni il nemico. La vittoria delle colonie sembra scontata, ma i savariani hanno delle conoscenze nascoste che potrebbero ribaltare le sorti da un momento all'altro. Intanto Conrad, che è stato da sempre al centro della guerra, si ritira dai giochi e dà inizio a un pericoloso progetto personale. La sua idea è di replicare e diffondere le armi aliene tra le colonie per provocare il disordine e, per farlo, rapisce una savariana e la costringe a collaborare. Sarà il gruppo dell'Occhio Spento a intervenire un'ultima volta, entrando nel villaggio dove è tenuta la prigioniera e affrontando le difese per liberarla. Con questo terzo capitolo si conclude il ciclo di Nuova Alba, una space opera ambientata in un lontano futuro dove la tecnologia avanzata fa da sfondo a metropoli sconfinate, astronavi che si autoriparano e robot costruiti per confondersi tra la gente. »
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schier...vedi tutto
« La battaglia per la conquista di Nuova Alba arriva all'epilogo. I savariani e le colonie si affrontano per il possesso del primo pianeta artificiale della storia. Il piano per spingere le colonie a lottare tra loro ha avuto successo e i savariani escono per la prima volta allo scoperto, schierando l'intera flotta. Per il popolo alieno si tratta di una questione di sopravvivenza, perché il nucleo del pianeta artificiale può garantire il suo ritorno a casa, ma le colonie non intendono cedere quello che è il simbolo di un'unione e di un progresso senza precedenti. Entrambe le parti mettono in campo le loro armi più potenti e le migliori tecnologie, affrontando per giorni il nemico. La vittoria delle colonie sembra scontata, ma i savariani hanno delle conoscenze nascoste che potrebbero ribaltare le sorti da un momento all'altro. Intanto Conrad, che è stato da sempre al centro della guerra, si ritira dai giochi e dà inizio a un pericoloso progetto personale. La sua idea è di replicare e diffondere le armi aliene tra le colonie per provocare il disordine e, per farlo, rapisce una savariana e la costringe a collaborare. Sarà il gruppo dell'Occhio Spento a intervenire un'ultima volta, entrando nel villaggio dove è tenuta la prigioniera e affrontando le difese per liberarla. Con questo terzo capitolo si conclude il ciclo di Nuova Alba, una space opera ambientata in un lontano futuro dove la tecnologia avanzata fa da sfondo a metropoli sconfinate, astronavi che si autoriparano e robot costruiti per confondersi tra la gente. »
 

Introduzione

La Sesta Era si apre con uno squilibrio temporale su larga scala. In seguito alla distruzione dell'Arkronorium, il tempo attorno al pianeta Gea collassa su se stesso e le storie delle Ere future e passate si fondono tra loro, unendo i popoli antichi con le civiltà esistenti o ancora a venire. In questo clima di differenze culturali è normale che possano nascere tante divergenze, ma anche formarsi delle integrazioni inaspettate tra società in apparenza opposte. Nella prima parte dell'Era ogni cosa su Gea è instabile e, non appena gli scompensi temporali finiscono, qualsiasi evento ed elemento scompare senza lasciare traccia.

Questo è anche il periodo in cui gli effetti della «regressione naturale» cominciata con la Quarta Era svaniscono: il pianeta comincia a stabilizzarsi in modo definitivo. Le mutazioni improvvise non sono più all'ordine del giorno. La vegetazione e la vita tornano rigogliose, ma delle creature che hanno abitato le Ere precedenti non restano che poche tracce. Anche la magia smette di esistere.

 

Datazione

 

Periodo di riferimento nel calendario gregoriano

Da 1.501.021 d.C. a 2.442.800.111 d.C.

 

Fondazione dell'Era

La rottura dell'Arkronorium crea degli scompensi temporali che rendono difficile una vera datazione perché passato, presente e futuro si fondono spesso e continuano a cambiare. L'anno 1.501.021 d.C. corrisponde alla prima data sulla normale linea temporale in cui sono iniziati i disordini, per cui viene accettata come inizio dell'Era.

 

Epoche ed eventi storici

L'Era è divisa in due epoche:

 

Fine della Sesta Era

Dal punto di vista geologico, l'intera Era dura abbastanza da subire diverse catastrofi naturali e numerose estinzioni di specie, ma è al suo termine che si ha il peggiore disastro: l'impatto di un enorme meteorite su Gea. Oltre alle prime devastazioni, nei decenni che seguono il Sole viene oscurato dalle nubi innalzate, il pianeta gela e le placche tettoniche hanno sobbalzi violenti che portano all'eruzione di vulcani importanti.

L'evento è di grande portata ed è preso come pretesto per il cambio di Era.

 

Magia

All'interno della bolla temporale creata dall'Arkronorium la magia è instabile, compare e scompare allo stesso modo della tecnologia. Ma non appena gli scompensi temporali vengono meno e si ritorna sulla normale linea cronologica, l'accesso alla trama magica risulta difficile per chiunque. La magia è usato solo da rari individui e in genere è tenuta nascosta. Si tratta sempre e soltanto di magia naturale, che in alcuni casi smette di manifestarsi a metà vita e che non viene comunque tramandata.

Alla fine dell'Era, la magia come si era conosciuta nelle Ere precedenti è del tutto svanita e i pochi superstiti in grado di usarla hanno abbandonato Gea o si sono ritirati definitivamente dalla vista.

 

Elenco ordinato delle Ere

 

Pagine speciali legate all'Era